lunedì 20 maggio 2013

Statistiche da terrore!

Cliccando di qua e di la su internet, mi sono imbattuta in questo articolo di "Libreriamo"            ---> Clicca qui per leggerlo


 Ma i punti dove vorrei soffermarmi di più, sono questi:  
  • I GENITORI TRASMETTONO AI FIGLI LA PASSIONE PER LA LETTURA - La fascia di età nella quale si legge in assoluto di più è quella tra gli 11 e i 14 anni (60,8%). Avere genitori lettori incoraggia la lettura: leggono libri il 77,4% dei ragazzi tra i 6 e i 14 anni con entrambi i genitori lettori, contro il 39,7% di quelli i cui i genitori non leggono. 
Sono d'accordo sul fatto che, avendo genitori che leggono, anche i figli si abituano sin da piccoli. Però, oltre ai genitori, non dovrebbero essere gli insegnanti nelle scuole a spronare i ragazzi alla lettura? Lo dico per esperienza personale: alle elementari non sapevo nemmeno come fosse fatto un libro, gli insegnanti sembravano non dar peso a questo (o forse pensano che una bambina di 6-7 anni possa iniziare a leggere da sola?!) Poi, giunta alle medie, la mia insegnante di italiano iniziò a farci leggere qualcosa: grazie a questo, infatti, iniziai a capire che la lettura non era cosa da trascurare; per questo la ringrazio. 

  •  IL LETTORE DI OGGI E’ DIGITAL - Circa 14 milioni e 500 mila persone utilizzano Internet per leggere giornali, news o riviste online; oltre 1 milione e 900 mila comprano online libri, giornali, riviste o e-book. Quasi la metà degli utenti di Internet che ha navigato sul web in luoghi diversi da casa o dal posto di lavoro, mediante un telefono cellulare, smartphone o altro dispositivo portatile diverso dal pc, ha usato device mobili per leggere o scaricare giornali, news, riviste (46,1%). 
Posso capire se, su internet, si possono trovare degli sconti consistenti; ma volete paragonare la sensazione che si ha nell'andare a comprare i libri in una libreria, con un corriere che  li consegna a casa???? Non è la stessa cosa. Ma quello che più mi infastidisce, è che la gente ormai compra su internet per pura PIGRIZIA: uscite, prendete un po' di sole, comunicate e quando ne avete bisogno, passate in libreria, non sedetevi dietro a un computer! 

  •  GLI E-BOOK -  Nel 2011, oltre il 15% delle opere pubblicate a stampa in Italia, cioè quasi 9.000 titoli, è stato reso accessibile al pubblico anche sotto forma di e-book. I grandi editori si assicurano la quota più alta di offerta elettronica, che copre l'87,8% della loro produzione a stampa. 
 Per quanto riguarda gli E-BOOK sono ancora un po' titubante: all'inizio non avevo dubbi, l'avrei depennato da subito; ero veramente contraria. Tutt'ora non sono ancora convinta. Si, è vero, il libro in formato E-BOOK costa veramente molto poco; è molto più comodo da portare in borsa; non affatica gli occhi; OK, tutte queste cose sono positive. Ma quanto è bello avere un libro da poter sfogliare? Quanto è bello sentire la consistenza delle pagine fra le dita? Quanto è bello il profumo dei libri appena stampati? Quanto è bello poter prendere qualche nota alla fine del libro, in quella pagina vuota? Tutto ciò, un E-BOOK, non te lo permette!
Quindi la mia risposta si ricollega al punto precedente: andare in libreria, scegliere un libro, tastarlo con mano, sentire il profumo, acquistarlo e impilarlo tra i libri a casa. Non ci vuole niente! 

Spero di essere stata chiara e concisa nell'esporre le mie opinioni. Voi cosa ne pensate? 
  
 

4 commenti:

  1. E' davvero un ottimo post questo! Complimenti!!
    Io ho avuto la GRANDE fortuna di avere attorno a me lettori accaniti o persone, tra cui le mie maestre delle elementari, che mi invogliavano alla lettura.. La gente non legge? Purtroppo non è una novità ed è vergognoso leggere certi dati anche perché l'Italia, a mio parere, è il paese della cultura più bella! I nostri scrittori sono sensazionali e insuperabili per stile ed opere. Non sono gli unici al mondo, certo, ma senza alcun dubbio sono tra i migliori (se non I migliori). Gli e-book? All'inizio ero assolutamente contro ma pian piano, scoprendone i reali ed effettivi vantaggi, mi sono "convertita" anche io. Non totalmente ma parzialmente. Se mai si finisse in un mondo dove il cartaceo verrà eliminato (cosa che in un pazzo mondo del genere è possibile) per promuovere gli e-book, beh inutile dire quale sarà la mia posizione ;)

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  2. Grazie mille =) Sono felice di sapere che non sono l'unica a pensare queste cose.. è davvero vergognoso! L'Italia è la culla della vera cultura, e non ci rendiamo ancora conto della storia che abbiamo sotto i nostri piedi! Storia che tutto il mondo ci invidia!

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  3. Devi anche considerare che spesso si compra su internet perché si approfitta di varie offerte. Purtroppo, con i tempi che corrono e con i costi dei libri, anche un semplice sconto o, meglio ancora, il 3x2, portano noi lettori a comprare on-line. Inoltre, non tutti hanno la fortuna di vivere in città con librerie ben fornite. Io, ad esempio, finché ho vissuto nella mia città natale, ero costretta a ripiegare spesso sugli acquisti on-line perché c'era una sola libreria, piccola e mal fornita. Adesso che mi sono trasferita ho spesso la possibilità di andare a Milano e, ovviamente, mi rifornisco lì! Per quanto riguarda gli e-book, anch'io penso che la carta sia carta, ma avendo una media di acquisti mensili molto alta ed essendo spesso in giro, ho dovuto fare di necessità virtù e ho acquistato un Kobo: è comodo, è leggero, lo porto ovunque, ho più libri a disposizione, spendo molto meno. Ovviamente, i miei autori preferiti continuo e continuerò sempre a comprarli in carta!
    Detto questo, complimenti per il blog e benvenuta nel gruppo Book Blogger! Ciao!

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    1. Ciao Laura =)
      Si, infatti ho anche detto che, per la questione delle grandi offerte è conveniente (specialmente in questo periodo di crisi). Ma ci sono persone che comprano su internet in modo standard! Non pensano "ora vado a dare un'occhiata in libreria".. e questo mi dispiace da morire! Anche io vivo tutt'ora in un piccolo paesino di provincia e pensa che per vedere una libreria devo fare 20 minuti di viaggio per scendere giù in città.. ma non mi dispiace affatto! Oppure, se voglio comprare un libro ad un prezzo buono, vado nei negozi di elettronica, dove c'è sempre quel 15-25% di sconto.. Per quanto riguarda il Kobo, forse si, è molto più comodo magari mentre si è in viaggio, i libri in formato e-book costano di meno ecc ecc.. però non sono del tutto convinta...!!! Può darsi che fra qualche tempo, anche io mi deciderò ad acquistarlo, ma per il momento preferisco madare avanti il buon vecchio libro =)

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